Positano

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La città verticale dove le scale sostituiscono le strade.

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Positano, la cartolina più famosa della Costiera Amalfitana

Positano è il paese più noto della Costiera Amalfitana, il suo scenario da cartolina, con la piramide di casette colorate che scende verso il mare è noto in tutto il mondo.
Un luogo seducente come le sirene che secondo il mito vivevano sugli scogli de Li Galli, le piccole isole che si trovano di fronte Positano.

Come arrivare a Positano

Positano è il primo paese che si incontra sulla Costiera Amalfitana andando da ovest verso est (ovvero da Sorrento verso Salerno).

La perla della Costiera Amalfitana è distante un'ora e un quarto di auto da Napoli, 20 minuti da Sorrento e un'ora e mezza da Salerno. Ci si può arrivare anche con gli autobus della Sita che partono da Sorrento e Salerno (in questo caso con cambio a Salerno. In estate ci sono collegamenti via mare da Sorrento, Salerno e da altre località costiere della Campania. A luglio e agosto ci sono un paio di corse da Napoli. Raggiungere Positano con i mezzi pubblici da Napoli è sempre complesso, per chi arriva in aeroporto consigliamo sempre un transfer privato.

Per maggiori informazioni: Come arrivare in Costiera Amalfitana.

Orari autobus

Orari Traghetti

Cosa vedere a Positano

Positano, più che un posto da visitare è un luogo da vivere, lasciandosi incantare dai suoi colori e dalla sua atmosfera, perdendosi del tempo per ammirare il panorama, passeggiare lentamente lungo le sue scalinate e magari fare un tuffo nelle sue acque cristalline. In pratica per vivere la dolce vita...

Il centro turistico di Positano

Il centro del paese va da Piazza dei Mulini (l'ultimo tratto dove si può arrivare con l'auto) fino alla Spiaggia Grande. È una piccola zona che si sviluppa per stradine e scalinate strette, affollate di negozietti e turisti. Lungo il percorso troverete la chiesa principale di Positano, la chiesa di Santa Maria Assunta, con la sua cupola maiolicata raffigurata in mille cartoline. Se volete visitare la "Positano da cartolina" è questo il tratto da percorrere. Tenete presente che in estate ci può essere tanto folla che rende la passeggiata meno piacevole, non abbiate timore di avventuravi lungo le stradine laterali per trovare angoli più tranquilli.

Per fare una passeggiata lungo il centro di Positano basta anche solo un'ora, ma noi consigliamo di dedicare almeno una mezza giornata alla visita del paese in modo da assporane con calma l'atmosfera.

Il museo archeologico romano

Il modo migliore per fare un tuffo nella storia antica di Positano è una visita al Museo Archeologico Romano, inaugurato di recente nel sito di una villa residenziale romana scoperta sotto l’oratorio della Chiesa di SS. Maria Assunta, in Piazza Flavio Gioia 7. Il sito, dove è possibile ammirare pregevoli testimonianze architettoniche e pittoriche del passato romano di Positano, è arricchito da apparati didattici multimediali che rendono la visita ancora più ricca e interessante.

Dall'11 aprile al 31 ottobre, il museo è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20.30 (e dalle 10 alle 16 dal 1 novembre al 10 aprile). È possibile partecipare a visite guidate di 30 minuti per gruppi di 7 persone. Il biglietto costa 15 euro a persona, pagamenti possibili solo con carta di credito o bancomat.

Fornillo: la passeggiata più romantica

Dalla spiaggia Grande di Positano percorrendo una stradina che costeggia il mare, detta "la via degli innamorati" si arriva alle spiagge di Fornillo con una grotta naturale e alle sue casette che si arrampicano verso la zona alta. Questa località è stata spesso scelta come buon ritiro da artisti e pittori per la sua pace e gli straordinari panorami. Risalendo le scalinate che portano verso la zona alta vi suggeriamo una visita alla suggestiva chiesa di Santa Margherita con il suo pavimento maiolico e al presepe scavato nella roccia.

La zona alta di Positano

La maggior parte dei turisti di Positano si ferma nella zona "bassa" del paese, quella che va da Piazza dei Mulini alla spiaggia grande. Se si vuole fuggire alla folla e scoprire il lato meno conosciuto bisogna salire nella parte "alta" del paese.

La chiesa Nuova (centro storico)

Si tratta del quartiere più antico di Positano: nei secoli scorsi la popolazione preferiva sempre abitare lontano dal mare, in modo da non essere facile preda delle invasioni dei pirati saraceni e proteggersi dai maremoti. A dispetto del nome, la chiesa che dà oggi nome al quartiere risale all'XI secolo e venne completamente restaurata nel 1700 (da cui il nome Chiesa Nuova). Leggenda vuole che negli anni di scambi commerciali con l'Oriente fosse stata una moschea, per dare un luogo di culto ai commercianti arabi che si fermavano in zona. Intorno alla chiesa si trovano le case più antiche del paese.

Li Parlati

Il quartiere Li Parlati si trova nella zona alta di Positano ed è praticamente sconosciuto ai turisti, a parte i pochi fortunati che alloggiano nell ville panoramiche della zona. Se volete sfuggire alla massa di turisti della "parte bassa" salite fin qua su e sedetevi insieme agli anziani del paese sulla panchine di Piazza Bellina, fate una passeggiata per il cimitero dove nelle giornate più limpide lo sguardo arriva fino ai Faraglioni di Capri e visitate la piccola chiesa di San Giacomo con le sue ceramiche originali del settecento.

Montepertuso

Salendo verso i Monti Lattari si incontra la frazione di Monte Pertuso. Pertuso in dialetto napoletano vuol dire "buco": quello presente nella montagna e che leggenda vuole sia stato creato dall'impronta del dito della Vergine. Potete arrivarci a piedi per il sentiero che porta all'Oasi del Vallone Porto, un luogo da fiaba ricco di cascate, animali e piante rare oppure il più comodo autobus che sale lungo la strada carrabile.

Il 2 luglio, nella chiesa della Madonna delle Grazie, si svolge una delle feste religiose più spettacolari della Costiera Amalfitana.

Vi consigliamo una visita alla Fontana Vecchia per abbeverarsi alla sua acqua freschissima.

Il Borgo di Nocelle

Sotto la cima di Montepertuso sorge anche il minuscolo borgo di Nocelle, una frazione che fino a pochi anni fa era raggiungibile solo attraverso un sentiero che si inerpicava sul fianco della montagna o una scala di 1500 gradini che parte dalla spiaggia di Arienzo.
Nocelle è il punto d'arrivo del Sentiero degli Dei, l'antico tracciato dei pastori che partendo da Agerola valica i Monti Lattari.

Dalla piazza del paese si può godere uno dei più spettacolari panorami della Costiera, con la vista che si allunga fino a Capri con i suoi Faraglioni.

A Montepertuso vi potete fermare a pranzo al ristorante "la Tagliata" famoso per le sue abbondanti grigliate miste e la vista spettacolare sulla Costiera e su Capri.
Da Positano potrete poi spostarvi per visitare l'antica Repubblica Marinara di Amalfi, il piccolo borgo di Praiano e Ravello, il balcone sul mare della Costiera Amalfitana.

Il sentiero degli dei

Prima della costruzione della strada statale 163 l'unica via di collegamento tra Positano e il resto del mondo erano i sentieri che si arrampicano lungo i Monti Lattari per raggiungere la penisola Sorrentina. Oggi il sentiero che collega Agerola con Nocelle è diventato famoso con in nome di "Sentiero degli dei" per la bellezza del panorama che si ammira. Negli anni è passato da essere una meta per appassionati di trekking a tappa obbligatoria per chiunque sia in Costiera Amalfitana, ma rimane sempre un sentiero di montagna da affrontare con una preparazione e un abbigliamento adeguati!

Guida completa al Sentiero degli Dei

Le spiagge di Positano

La Spiaggia Grande è il cuore marinaro del paese: con i suoi 300 metri di lunghezza è una delle più grandi della Costiera Amalfitana oltre ad essere una delle più mondane, frequentata com'è da artisti, attori, vip e dal jet-set internazionale.

Per chi invece avesse voglia di un bagno più riservato c'è la spiaggia di Fornillo, raggiungibile con un sentiero che parte dalla Spiaggia Grande costeggiando il mare e le torri saracene di avvistamento, come la famosa Torre di Trasita.

Per un bagno lontano da tutti e da tutto.

Sulla spiaggia di Marina Grande c'è un servizio di "taxi del mare": piccole imbarcazioni che vi accompagnano in calette raggiungibili solo via mare come Remmese, Clavel e o il Cavone. E se al bagno volete abbinare un memorabile pranzo a base di pesce, allora provate a prenotare al ristorante al ristorante "Da Adolfo" a pochi passi dall'acqua. Oppure a Laurito, sulla spiaggia ai piedi di uno dei più esclusivi hotel di Positano "Villa Tre Ville". Anche qui potrete mangiare in un delizioso ristorantino sulla spiaggia.

Tutte le spiagge di Positano

Le isole de Li Galli

Al largo di Positano i tre isolotti de Li Galli furono detti "le Sirenuse" per le leggende che li circondavano come rifugio delle sirene incantatrici.
Nel secolo scorso furono scelti come buen retiro da artisti come il coreografo Leonide Massine e il grande ballerino Rudolf Nureyev, che nella villa sull'isola più grande trascorse gli ultimi anni della sua vita. Oggi ospitano una villa privata e quindi è possibile visitarle solo navigando al largo.

Le isole de Li Galli

La storia di Positano

Sul litorale di Positano sorgevano splendide ville durante il periodo romano, come testimonia la domus romana, molto simile a quelle di Pompei, ritrovata sotto la Chiesa di Santa Maria Assunta e da poco riportata alla luce e aperta al pubblico.

Si ritiene che la città di Positano sia stata fondato nel IX secolo attorno a un'abbazia benedettina e poi ingrandito con l'arrivo degli abitanti di Paestum, terrorizzati dalle incursioni dei Saraceni in Costa d'Amalfi.

Quando nel 1268 fu saccheggiata dai Pisani cambiò il proprio assetto urbanistico a fine difensivo, diventando simile ad Amalfi con strade strette, case arrampicate sulla roccia, fortificazioni e torri di avvistamento.

Da ogni punto del paese si può ammirare la cupola in maiolica multicolore della Collegiata di Santa Maria Assunta che al suo interno custodisce l'icona della Madonna Nera di ispirazione bizantina e risalente al XVIII sec.

Si racconta che il quadro della Madonna fosse a bordo di una nave turca che rimase bloccata al largo finché il capitano non sentì una voce sussurrare "posa, posa". Il dipinto fu gettato in mare e i positanesi lo ritrovarono dove ora sorge la chiesa, capendo che la Vergine aveva scelto la loro città come propria dimora.

La storia di Positano, come le sue strade, è tutto un saliscendi di alterne fortune: nel 1343 venne distrutta da un terribile maremoto e dal 1400 subì continue devastazioni da parte dei pirati ottomani.

Nel settecento cominciò un periodo di splendore grazie a floridi traffici ma dopo l'unificazione d'Italia, e con l'avvento di nuove rotte commerciali, si avviò di nuovo verso il declino tanto da diventare un poverissimo borgo di pescatori che cominciarono a emigrare in massa verso gli Stati Uniti.

Fu con la costruzione della Statale 163 tra Sorrento e Salerno, lunga circa 50 km., che questo borgo della Costiera Amalfitana cominciò a risorgere: prima infatti il paese era collegato al resto del mondo e della costa solo attraverso impervi sentieri di montagna.

La nuova strada consentì i collegamenti con la penisola Sorrentina e Napoli e così Positano fu scoperta dai primi turisti e tanti palazzi storici si trasformarono in alberghi.

Ma non turisti qualunque, un'élite vacanziera fatta di intellettuali, artisti, e personaggi celebri che dall'inizio del '900 che scelsero questo angolo di Costiera Amalfitana, insieme a Ravello, come esclusivo luogo di villeggiatura.

Da Escher a Steinbeck, da Picasso a Klee, da Zeffirelli a Liz Taylor tutti rimasero conquistati dalla dolcezza del clima e dalla bellezza del paesaggio.

"Prigionieri volontari in uno scenario mitologico" come amavano definirsi...

Pacchetti di più giorni in Costiera

Cosa comprare a Positano

  • Una bottiglia di limoncello: il famoso liquore della Costiera Amalfitana

  • Un paio di sandali realizzati su misura: nel centro storico di Positano troverete tante botteghe e piccoli negozietti. Si prende la misura del piede, si scelgono i lacci e dopo mezz'ora il sandalo personalizzato è pronto per essere indossato.

  • Una pezza di Positano: abiti estivi in cotone e canapa dallo stile scanzonato ed estivo, adatti alle lunghe giornate di mare.

Shopping in Costiera

Dove mangiare a Positano

  • Per un pranzo leggero e salutare: Casa e Bottega, un bistrot molto particolare dove assaggiare salutari insalate, toast all’avocado e centrifugati di frutta. E potete poi comprare tutto quello che c’è nel locale, piatti da portata compresi!

  • Per una cena romantica: Rada, una terrazza sugli scogli con vista sul mare e sulla piramide delle case colorate di Positano. Se volete provare un'esperienza stellata prenotate con largo anticipo a "La Sponda", il ristorante gourmet dell'hotel Syrenuse.

  • Per una dolce e una limonata: alla Zagara, la più famosa (e buona) pasticceria di Positano. Non perdere la delizia al limone, da gustare nel giardino interno.

Dove dormire a Positano

  • Il San Pietro: Hotel cinque stelle costruito a picco sulla scogliera, dal livello della strada scende fino al mare in un susseguirsi di giardini e terrazze.

  • Casa Buonocore: Piccolo boutique nel cuore di Positano. Camere raffinate arredate dagli stessi proprietari con gusto eclettico e terrazze private vista mare.

  • Villa Oliviero: Villa privata sulle colline di Positano con piscina e servizi da hotel.

Un tour in barca a Positano

Il modo migliore per visitare Positano e godere della sua atmosfera è certamente quello di noleggiare una barca per navigare lungo la costa o arrivare fino a Capri. Sulla spiaggia grande troverete i botteghini delle tante società che offrono questo tipo di servizio. In alta stagione è indispensabile prenotare.

Prenota un tour in barca a Positano

FAQ - Domande frequenti

Dove parcheggiare a Positano?

A Positano gli unici spazi dove parcheggiare gratis sono a Nocelle e Montepertuso, nella parte collinare del paese. Da qui si può prendere l’autobus fino al centro.
Al centro di Positano non ci sono spazi gratuiti: le strisce bianche e gialle sono riservate ai residenti. Sulle strisce blu è molto difficile trovare posto, nella stagione estiva. Il costo orario da pagare alla macchinetta è di 3 euro. L’unica opzione sempre disponibile sono i parcheggi privati: i più vicini al centro pedonale di Positano sono De Gennaro e Mandara. Il costo è di 8/10 euro l’ora.

Museo Archeologico Romano di Positano: orari, biglietti e prezzi

Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20. Dalle 10 alle 16 dal 1 novembre al 10 aprile dalle 10 alle 16.
Prezzi: 15 euro, da pagare con carta di credito o bancomat. Il biglietto comprende una visita guidata di 30 minuti.

Quando andare a Positano?

La stagione turistica a Positano va da inizio aprile a fine ottobre. I mesi migliori per visitare Positano sono maggio, giugno e settembre. Durante la bassa stagione (da novembre fino a marzo) la maggior parte degli hotel sono chiusi. Per conoscere le temperature medie e le attività da fare durante i vari periodi dell'anno leggi l'articolo su Quando visitare la Costiera Amalfitana

Altre FAQ

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