In Costiera Amalfitana i sapori nascono dal contatto diretto con la natura: limoneti sospesi sul mare, piccoli caseifici di montagna, pescatori che lavorano come una volta.
Se ti stai chiedendo cosa mangiare in Costiera o dove trovare prodotti autentici, qui sei nel posto giusto.

I limoni della Costiera

I limoni non sono un simbolo da souvenir: sono la prima cosa che senti quando arrivi.
I limoni della Costiera, coltivati sui terrazzamenti affacciati sul mare, sono una delle eccellenze campane più conosciute. Con la loro scorza si produce il famoso limoncello, ma sono anche usati in ricette dolci e salate.

Cosa rende speciali i limoni della Costiera Amalfitana?
Lo “sfusato amalfitano” è il limone simbolo della zona: grande, profumatissimo, è noto per la sua forma allungata, la buccia spessa e l'aroma intenso. Con la loro scorza si produce il famoso limoncello, ma sono anche usati in ricette dolci e salate.

Come li usiamo:

• scorza grattugiata su pasta, pesce e verdure

• limoncello artigianale (quello “di casa” è un’altra storia)

• torte morbide e crostate

• sorbetto servito nella buccia, perfetto nelle giornate calde
  

Il sorbetto al limone
Negli ultimi anni, complice Instagram, si è diffusa la moda dei sorbetti di limone da gustare direttamente nella scorza. Uno dei migliori è quello della pasticceria Pansa ad Amalfi (già famoso per la sua delizia al limone) ma li trovate un po' in tutti i bar della Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina.

Dove vedere i limoni della Costiera Amalfitana?
Il Sentiero dei Limoni è una passeggiata panoramica di circa 3 km, perfetta da fare in 1–2 ore con qualche sosta tra terrazzamenti e profumo di agrumi. La difficoltà è medio-facile, con gradini e leggeri saliscendi; il tracciato è ben tenuto ma non adatto a chi ha mobilità ridotta.
Indossa scarpe comode. E' gratuito.

Vuoi mappa, tappe consigliate dai local? Scopri la pagina dedicata al Sentiero dei Limoni.

Il fiordilatte e la mozzarella di bufala: da provare almeno una volta

Accanto agli agrumi troviamo il fiordilatte di Agerola e la mozzarella di bufala campana, usate per l'insalata caprese e per la pizza.

Qual è la differenza tra il fiordilatte di Agerola e la mozzarella di bufala campana?
Il fiordilatte di Agerola è prodotto con latte vaccino fresco, ha un sapore delicato e una consistenza compatta.
Perfetto per insalata caprese, pizza e antipasti estivi
La mozzarella di bufala campana, invece, si ottiene da latte di bufala e ha un gusto più deciso e aromatico, con una consistenza più umida.
Entrambe sono eccellenze campane, ma esprimono due identità ben distinte della tradizione casearia locale.
Ottima mangiata “al naturale”

Visitare un caseificio in Costiera: orari, consigli, cosa aspettarsi

Alici, colatura e pescato locale: il sapore del mare

Se cerchi cosa mangiare in Costiera se ami il pesce, parti dalle alici.
A Cetara, piccolo borgo di pescatori campani, si produce un vero tesoro gastronomico: la colatura di alici DOP. Derivata da una tecnica antichissima, viene usata per condire spaghetti o verdure, esaltando il sapore del mare. 

Cos'è la colatura di alici e dove posso provarla?
La colatura di alici è un condimento tradizionale ottenuto dalla fermentazione delle alici sotto sale. È tipica di Cetara, dove molti ristoranti la servono con gli spaghetti. Le botteghe locali propongono inoltre confezioni di colatura di diverso formato da acquistare come souvenir.

Vuoi vivere un’esperienza autentica?
Visita Cetara la mattina presto: vedi le cassette di pesce arrivare in porto e respiri la vera atmosfera del borgo.

Il mare regala anche:

• totani freschi (perfetti con le patate)

• alici sotto sale

• fritture del pescato del giorno

• triglie, tonnetti, pesce azzurro locale

La cucina della Costiera è fatta di ricette semplici, nate per necessità e diventate, col tempo, veri simboli.
Se stai decidendo cosa mangiare in Costiera Amalfitana, questa è la lista che suggeriamo: pochi piatti, tutti autentici.

I primi piatti della tradizione

Scialatielli ai frutti di mare

Pasta fresca, cozze, vongole, calamari e quel profumo di prezzemolo che ti rimane addosso.
Buono ovunque, ma straordinario nei borghi sul mare.

Spaghetti con colatura di alici di Cetara

Un piatto che sembra semplice, ma richiede equilibrio.
La colatura è potente: una goccia di troppo e rovini il piatto, una goccia in meno e non senti nulla.

Consiglio da local
Provalo a Cetara o nei ristoranti che dichiarano la colatura DOP.

‘Ndunderi di Minori

Uno dei tipi di pasta più antichi al mondo: gnocchi morbidi a base di ricotta, fatti a mano.
A Minori sono un orgoglio locale. Ideali con: ragù leggero, pomodorini freschi, burro e salvia.

Ravioli capresi (sì, si trovano anche in Costiera)

Ricotta, caciotta e maggiorana.
Una delle paste ripiene più delicate della regione.

Secondi piatti e ricette di mare e di terra

Totani e patate (Praiano)

Un piatto umile, di tradizione contadina, oggi servito anche nei ristoranti più eleganti.
È la Costiera in una forchettata: mare e terra insieme.

Alici fresche o sotto sale

Fritte, marinate, ripiene.
Ogni famiglia ha la sua ricetta.
Se sei in un borgo come Cetara o Atrani, ordinare le alici è sempre una buona idea.

Parmigiana di melanzane

Quella “vera” è fritta e poi passata in forno, con fiordilatte locale.
In estate è quasi un rito: profuma di basilico appena raccolto.

Zuppe di pesce

Non sempre le trovi nei menù, ma quando ci sono vale la pena ordinarle.
Ogni ristorante ha la sua versione, spesso legata al pescato del giorno.

I dolci della Costiera Amalfitana

Se ti stai chiedendo quali dolci mangiare in Costiera Amalfitana, qui trovi quelli che scegliamo noi del posto.

Sua maestà la delizia al limone

A Minori, il maestro Sal De Riso ha portato nel mondo la delizia al limone, oggi simbolo della pasticceria campana. La Pasticceria Sal De Riso si trova a Minori ed è rinomata per la sua delizia al limone e altre specialità dolciarie. Non mancano la torta caprese, la sfogliatella Santa Rosa e i biscotti agrumati, perfetti da accompagnare con un bicchierino di limoncello.

Negli ultimi anni la pasticceria di Sal De Riso si è affermata  in tutta Italia anche per la produzione di panettoni, dolci tipici delle feste natalizie. 

La sfogliatella Santa Rosa: l’antica ricetta delle monache

Nata nel monastero di Conca dei Marini, è una sfogliatella riccia ripiena di crema e amarene.
È un dolce importante, ricco, perfetto per una merenda panoramica sulla terrazza di un bar.
Dove trovarla? Nei bar storici e nelle pasticcerie dei borghi più piccoli.

Torta Caprese

Cioccolato, mandorle e un cuore morbido.
Ottima a merenda o come dessert più “importante”.

Sorbetto al limone

Un must estivo.
Fresco, aromatico, scenografico.
Quello di Pansa ad Amalfi è uno dei più celebri.

Biscotti agli agrumi e dolci da passeggio

Perfetti da portare a casa:

• biscotti al limone

• scorzette candite

• frolle con agrumi

• mini-capresi

Le colline tra Tramonti, Ravello e Furore ospitano vitigni eroici che si arrampicano sui terrazzamenti, come il Furore Bianco e Rosso DOC e il Costa d’Amalfi DOC.

Tra le cantine storiche della Costiera Amalfitana trovi rifugio su terrazze a strapiombo, tra ulivi, limoni e vite. Cantine come Cantine Marisa Cuomo a Furore o le tenute di Tramonti ti aspettano per tour, degustazioni e pranzi vista mare.
Le degustazioni in cantina sono spesso accompagnate da viste mozzafiato e piatti locali.

Le coltivazioni a terrazzamenti della Costiera Amalfitana sono riconosciute come patrimonio UNESCO perché rappresentano un esempio straordinario di equilibrio tra uomo e natura. Realizzati a mano nel corso dei secoli con muretti a secco, i terrazzamenti permettono di coltivare limoni, viti, ortaggi ed erbe aromatiche su pendii ripidissimi, altrimenti inaccessibili.

Questo paesaggio agricolo unico al mondo non solo tutela la biodiversità e previene il dissesto idrogeologico, ma custodisce anche le tecniche agricole tradizionali della cultura contadina campana.

Street food & cibo da spiaggia

Il cibo di strada è parte integrante della cultura locale, da gustare in riva al mare o passeggiando tra i vicoli:

• Cuoppo di mare con pescato fresco: frittura mista in cartoccio.

• Panino caprese con mozzarella, pomodoro e basilico 

• Granita al limone da gustare in spiaggia

• Pizza al taglio in diversi gusti con prodotti locali

• Mozzarella in carrozza con fiordilatte di Agerola.

Perfetto per chi vuole vivere l’essenza della tradizione culinaria campana in modo informale.

Dove posso trovare opzioni di street food?
A Positano, Amalfi e Maiori ci sono numerosi chioschi e piccoli locali che offrono specialità come il cuoppo di mare e la pizza al taglio.

Trattorie: la cucina di casa

Le trattorie sono il cuore della cucina locale. Pochi piatti, ma fatti bene, ingredienti del territorio e un servizio familiare.

Cosa aspettarsi in una trattoria:

• piatti del giorno scritti a mano

• porzioni generose

• cucina stagionale

• prezzi onesti

Consiglio da local:
le trattorie dei borghi non principali (Scala, Atrani, Furore, Tramonti) spesso sono molto meno affollate.

Ristoranti vista mare

Sono quelli che vedi nelle foto: terrazze sospese, tavoli bianchi, luce del tramonto.
Qui contano tanto il panorama quanto il piatto.

Consigli pratici:

• prenota sempre (soprattutto da giugno a settembre)

• meglio orario del tramonto

• abbigliamento curato, anche se casual

• chiedi il pescato del giorno: è spesso la scelta più sincera

Ristoranti gourmet

La Costiera ha una lunga tradizione di cucina fine dining: menu degustazione, interpretazioni moderne della tradizione e panorami spettacolari.

Perfetti per: anniversari, cene romantiche, esperienze “once in a lifetime”.

Cosa aspettarsi:

• menu da 80 a 250 euro

• abbinamenti vini curati

• piatti rivisitati con prodotti del territorio

• servizio impeccabile

I luoghi più celebri sono tra Positano, Ravello e Amalfi, nei boutique hotel e nelle terrazze nascoste lungo la costa.

Ristoranti in Costiera Amalfitana

Consigli per scegliere bene

• evita i ristoranti con menù fotografici

• preferisci i posti dove il menù cambia in base al pescato del giorno

• prenota in anticipo se vuoi una terrazza al tramonto

• non avere paura dei ristoranti nelle stradine interne: spesso sono i migliori

• chiedi sempre se il pesce è locale o di allevamento

Ecco una panoramica orientativa dei prezzi medi:

Street Food

In Costiera Amalfitana lo street food è spesso la scelta più economica: con circa 5‑10 euro a persona ci si può permettere una pizza al taglio, un panino farcito o un “cuoppo” di fritto misto di pesce — perfetto per un pranzo veloce o uno spuntino sul mare.
Anche in località turistiche come Positano o Amalfi è abbastanza facile trovare un pasto semplice a prezzi contenuti, grazie a chioschi e friggitorie che offrono porzioni giuste e ingredienti locali senza far lievitare il conto.

Trattorie e osterie locali

Antipasto, primo, acqua e vino della casa: 25–35 euro a persona.
Ingredienti locali, porzioni abbondanti.

Ristoranti vista mare (fascia media)

Menu completo: 40–60 euro a persona.
Location panoramica, buon livello di servizio, piatti ben presentati.

Ristoranti di fascia alta e gourmet

Menu degustazione: 80–250 euro a persona.
Abbinamento vini: +30–80 euro.
Esperienza sensoriale con interpretazione moderna della cucina campana.

Esperienze via mare

Naviga tra baie e coste, fermati per un pranzo tipico in riva al mare e gusta piatti a base di pescato fresco, mozzarella e vino locale: il modo perfetto per vivere la Costiera.
Il prezzo varia in base alla scelta del percorso e del ristorante.

Come funziona

• partenza da Positano, Amalfi o Praiano

• navigazione lungo la costa (Grotta dello Smeraldo, Furore, Conca dei Marini)

• sosta per il bagno

• arrivo al ristorante direttamente dal mare

Tour in barca con pausa al ristorante vista mare

In Costiera Amalfitana, l’aperitivo è molto più di una pausa prima di cena: è un rito quotidiano che si consuma lentamente al tramonto.
Nei bar di Positano, Ravello e Amalfi, si ordina spesso uno spritz al limoncello, un vino bianco della Costa d’Amalfi DOC o un cocktail fresco agli agrumi. Il tutto accompagnato da olive, taralli, alici marinate, bruschette con pomodorini e cubetti di provola o fiordilatte.

Qual è il miglior momento per fare aperitivo in Costiera Amalfitana?
Il momento ideale è tra le 18:00 e le 20:00, quando il sole scende sul mare e il paesaggio si accende di colori caldi. Molti locali aprono le loro terrazze proprio in quell’orario per offrire l’esperienza completa: drink, stuzzichini e tramonto sul mare.

L’aperitivo perfetto in Costiera Amalfitana

• Cosa bere: spritz, spritz al limoncello, Furore Bianco DOC freddissimo.

• Cosa mangiare: olive nere, taralli, bruschette con pomodorini del piennolo, alici marinate, fiordilatte di Agerola, cubetti di salumi e formaggi locali.

• Dove andare "i classici": Francos Bar o Le Sirenuse (Positano), Hotel Santa Caterina (Amalfi), Terrazza Caruso (Ravello)

• L’aperitivo “di paese”: quello che piace a noi: al tramonto tutti i vicoli della Costiera Amalfitana si riempiono di tavolini all'aperto dove stare insieme e rilassarsi sul finire della giornata. Sceglietene uno e godetevi il tramonto.

Aperitivo in barca: l’esperienza più richiesta

Negli ultimi anni uno dei modi più belli per godersi il tramonto è farlo direttamente dal mare:

• barca privata o condivisa

• bollicine locali

• frutta fresca o finger food

• tuffo al tramonto se il mare è tranquillo

È un’esperienza perfetta per coppie, anniversari o piccoli gruppi, e spesso porta a scoprire baie che da terra non vedresti mai.

Prenota un aperitivo in barca in Costiera Amalfitana

Curiosità: l’aperitivo con vista nasce dalla Dolce Vita

Negli anni ’50, i primi hotel di lusso della Costiera iniziarono a servire drink al tramonto per intrattenere gli ospiti prima della cena. Fu subito un successo: l’aperitivo con vista mare diventò simbolo di eleganza, convivialità e stile di vita mediterraneo.

Vuoi mettere le mani in pasta? Partecipa a una cooking class in un limoneto a Positano o in una villa privata a Praiano o nella cucina della nonna a Sorrento.

Dove posso partecipare a una cooking class tradizionale?
Molti agriturismi e scuole di cucina a Positano, Ravello e Sorrento offrono corsi per imparare a preparare piatti tipici locali.

Esperienze che valgono il viaggio

Visita a un caseificio dei Monti Lattari

• fiordilatte appena fatto

• dimostrazione di produzione

• assaggi di ricotta calda, provola e yogurt locale

Passeggiata in un limoneto tradizionale

• degustazione di limonata fresca e dolci al limone

• possibilità di preparare il limoncello

Pranzo in agriturismo

• cucina semplice, piatti di terra

• vini locali

• atmosfera familiare e panorami di montagna

Visita a una cantina panoramica

• vigne eroiche

• assaggio di Furore e Costa d’Amalfi DOC

• passeggiata sui terrazzamenti
  

Esistono tour enogastronomici in Costiera Amalfitana?
Sì, ci sono diversi tour che includono visite a cantine, caseifici e degustazioni di prodotti tipici lungo la costa.
Scegli un tour enogastronomico che ti porta tra cantine, caseifici e agriturismi, alla scoperta delle materie prime locali come mozzarella di bufala, pomodorini freschi, pesce locale e olio extravergine d’oliva.

Perché scegliere un tour organizzato:

• non devi guidare sulle strade strette della Costiera

• puoi vedere più luoghi in mezza giornata

• i produttori ti aprono le porte (cosa che non avviene sempre con visite spontanee)

• spesso sono inclusi assaggi generosi o interi pranzi tipici

Tour enogastronomici in Costiera Amalfitana

Esperienze via Mare con Degustazione
Cosa c’è di meglio che pranzare con vista mare? Prenota un tour in barca lungo la Costiera Amalfitana e raggiungi ristoranti esclusivi affacciati sul mare: spaghetti con pescato fresco, mozzarella, vino bianco e limoncello ti aspettano per un pranzo da sogno. Un’uscita in barca con pranzo è una delle esperienze più amate da chi visita la zona — e sinceramente, anche da chi ci vive.

Prenota un tour in barca

Una delle esperienze più belle da aggiungere al tuo viaggio.
Il giro dell’isola di Capri ti porta a vedere grotte, faraglioni e baie nascoste, con la possibilità di pranzare in ristoranti raggiungibili solo dal mare.

Cosa include di solito:

• giro completo dell’isola

• sosta per il bagno

• visita alla Grotta Azzurra (mare permettendo)

• tempo libero a Capri

• pranzo in ristorante sul mare

Cosa assaggiare a Capri: ravioli capresi, insalata caprese, torta caprese, pesce alla griglia.

Puoi prenotare tour privati e condivisi direttamente dal nostro portale.

E se vuoi andare oltre la Costiera, Napoli merita una tappa: nel 2025 è stata eletta la città dove si mangia meglio al mondo. Il modo più bello per scoprirla? Un Pizza Tour nei suoi quartieri.

Tour Pizza

• visita a una pizzeria storica

• degustazione di margherita e pizza fritta

• possibilità di preparare la tua pizza

Tour Street Food

• frittatina di pasta

• crocchè

• cuoppo di mare/terra

• sfogliatella o babà

Tour Mercati Popolari

Pignasecca o Porta Nolana: ambiente vero, vivace, genuino.

Pizza tour a Napoli

In Costiera, l’eleganza è sempre gradita.
Nei ristoranti di Positano o Ravello si consiglia un abbigliamento curato, anche a pranzo.

In trattoria vige un codice più rilassato, ma sempre rispettoso.
Per i ristoranti di lusso, è preferibile un abbigliamento più formale.
I ristoranti sulla spiaggia sono luoghi più easy, ma ci sono comunque aspettative: non arrivare con sabbia addosso, non entrare bagnati, non usare gli asciugamani al tavolo. Sono piccoli gesti che mantengono l’atmosfera piacevole per tutti.

Come prenotare al ristorante

La prenotazione è quasi sempre consigliata, soprattutto nei mesi estivi.
Alcuni ristoranti accettano prenotazioni via WhatsApp oppure online.

È necessario prenotare i ristoranti in anticipo?

Durante l'alta stagione è altamente consigliato prenotare con anticipo, soprattutto per i ristoranti più rinomati.

Quali sono gli orari tipici dei pasti?
Il pranzo si svolge solitamente tra le 12:30 e le 14:30, mentre la cena tra le 19:30 e le 22:00.

Come ordinare (alla maniera italiana)

Molti ristoranti propongono menu alla carta o degustazione, spesso ispirati ai prodotti tipici stagionali.
In Italia il pasto è un rito: si inizia con antipasto, si prosegue con un primo piatto, poi un secondo a base di pesce o carne, e si chiude con dolce e digestivo.

A tavola, l’ordine è:

• Antipasto

• Primo piatto

• Secondo

• Contorno

• Dolce e frutta

• Caffè

• Limoncello, finocchietto e altri liquori alla frutta come mele o melone.

Non chiedere cappuccino dopo pranzo o cena

Lo diciamo con affetto: qui è considerato strano.
Meglio un espresso.

Spaghetti alla Nerano: la leggenda nata al ristorante Maria Grazia

Gli spaghetti alla Nerano sono un piatto simbolo della cucina campana, nato negli anni '50 nel ristorante Maria Grazia a Marina del Cantone, frazione di Nerano. Secondo la tradizione, la ricetta fu creata per soddisfare una richiesta del principe Francesco Caravita di Sirignano, noto come "Pupetto", frequentatore abituale del locale. La combinazione di zucchine fritte, formaggio semi-stagionato (come il provolone del Monaco) e basilico conquistò subito i palati, trasformandosi in un classico della tradizione gastronomica della Costiera Amalfitana.

Il "Sole nel piatto" di Amalfi: il soufflé al limone della Caravella

Il soufflé al limone è il dolce iconico del ristorante La Caravella di Amalfi, creato da Anna Dipino negli anni '50. Il dessert, realizzato con i profumati limoni locali, conquistò il poeta Salvatore Quasimodo, Premio Nobel per la Letteratura nel 1959, che lo definì poeticamente "Sole nel piatto". Ancora oggi, questo dolce rappresenta un'eccellenza della pasticceria della Costiera Amalfitana.

Colatura di Alici di Cetara: l'eredità del garum romano

La colatura di alici di Cetara è una salsa tradizionale campana, discendente diretta del garum utilizzato nell'antica Roma. Prodotta nel borgo marinaro di Cetara, la colatura si ottiene dalla fermentazione di alici salate in botti di legno, seguendo metodi tramandati dai monaci cistercensi nel XIII secolo. Questo condimento ambrato, ricco di umami, è ideale per esaltare piatti semplici come gli spaghetti, rappresentando un tesoro della tradizione gastronomica della Costiera Amalfitana. 

Durante tutto l’anno, la Costiera ospita eventi enogastronomici che celebrano i prodotti tipici e la tradizione culinaria campana. Ecco alcuni appuntamenti imperdibili:

• Notte delle Lampare: a Cetara (Agosto)
  Ogni estate a Cetara la Notte delle Lampare accende il mare con luci vibranti: dall’imbarcazione, si assiste alla tradizionale pesca notturna delle alici sotto le lampare, e poi si torna a terra per gustare piatti a base di pescato fresco accompagnati da musica e atmosfera marina. Un’esperienza che fonde tradizione, sapori e magia costiera.

• Sagra del pesce azzurro – Atrani (Agosto)
  La storica Sagra del Pesce Azzurro ad Atrani offre due serate di degustazioni di piatti tradizionali a base di alici, sgombri e sarde, accompagnate da musica popolare e spettacoli. Un evento imperdibile per gli amanti della cucina di mare.

• Il Giorno della Santarosa – Conca dei Marini (Agosto)
  Conca dei Marini celebra la sfogliatella Santarosa, dolce tipico nato nel convento locale, con una serata gastronomico-musicale. I maestri pasticceri offrono degustazioni della sfogliatella nella sua versione classica e in varianti innovative, accompagnate da spettacoli culturali.

• Sagra della zeppola - Positano (Dicembre)
  La Sagra della Zeppola di Positano è una festa popolare che si tiene sulla Spiaggia Grande di Positano, in Campania, solitamente nei giorni che seguono il Natale. Protagoniste assolute, le zeppole, sia nella versione di pasta cresciuta che di patate, preparate secondo le ricette tradizionali. 

Partecipare a queste sagre è un modo per immergersi nella cultura e nei sapori della Costiera Amalfitana.
Molti eventi sono gratuiti o prevedono un contributo simbolico.
Per ulteriori dettagli su date e programmi, visita i siti ufficiali degli eventi o contatta gli uffici turistici locali.

Souvenir gastronomici perfetti per prolungare il gusto della vacanza, per chi desidera portare a casa un assaggio della Costiera, ecco alcune idee:

• Colatura di alici di Cetara in bottigliette da 100 ml (attenzione all’origine DOP)

• Bottarga

• Pomodorini del piennolo  

• Conserve di limone, marmellate artigianali e scorze di agrumi candite

• Liquore limoncello fatto da piccole distillerie

• Dolci secchi: biscotti al limone, ricciarelli, delizie monoporzione sottovuoto

• Fiordilatte dei Monti Lattari e Provolone del Monaco

  Dove posso acquistare prodotti tipici da portare a casa?
  Nei mercati locali e nelle botteghe artigianali di Amalfi, Positano e Ravello si possono trovare limoncello, colatura di alici, conserve di limone e dolci tradizionali confezionati.
  
  Shopping in Costiera

  La Costiera da vivere, non solo da assaggiare

  Mangiare in Costiera Amalfitana non significa solo sedersi a tavola.
  Significa conoscere una terra che vive di mare, di montagne coltivate a mano, di famiglie che tramandano ricette come fossero ricordi, di prodotti che cambiano con le stagioni e di panorami che diventano parte del sapore.

  Qui ogni piatto ha una storia, ogni ristorante ha una famiglia dietro, ogni assaggio è un modo per entrare un po’ più in profondità nella vita di questi borghi.
  Se hai letto fino a qui, hai già un’idea di quanto la cucina della Costiera sia un viaggio nel viaggio: semplice, generosa, luminosa come il suo mare.

  Vuoi scoprire la Costiera come la viviamo noi?

  Sul nostro portale trovi esperienze selezionate una per una, che ti portano dentro il cuore gastronomico del territorio:

  • cooking class nei limoneti o in villa

  • tour del gusto tra caseifici, agriturismi e cantine

  • gite in barca con pranzo in baia

  • tour al tramonto con aperitivo a bordo

  • visite guidate a Cetara sulla colatura

  • transfer privati per raggiungere i ristoranti più panoramici

  Sono le stesse attività che consigliamo agli amici quando vengono a trovarci.

  Scopri i nostri tour e le nostre esperienze
  e lasciati accompagnare da chi in questa terra ci è nato, ci vive e la ama ogni giorno.